Piccolo albergo in un palazzo del centro del 1800 e questo dà fascino alla permanenza. Tuttavia le stanze (almeno, la nostra) sono poco luminose e ventilate perché si aprono sul cortile interno, compromettendo anche un po’ la riservatezza.
Ma questo è tutto ben deducibile dalle foto e dal tipo di struttura, quindi quando si prenota al Komil per il fascino d’altri tempi, se ne è consapevoli.
Colazione buona, anche se un po’ carente nella parte dolce. Questione abbastanza diffusa in Uzbekistan, non capisco onestamente il motivo dato che più della metà dei turisti nel Paese è italiana e gli albergatori dovrebbero ormai aver capito che noi seguiamo una colazione dolce.
Proprietario e ragazzi alla reception molto professionali e preparati.
Nel complesso un buon soggiorno